Natale è sempre Natale

Pepper/ Dicembre 28, 2020/ Eventi/ 0 comments

Quest’anno ci siamo trovati a dover affrontare situazioni che mai avremmo pensato di vivere e anche le feste, che solitamente passiamo in viaggio o con famiglia e amici, ne hanno risentito. Dopo la Pasqua passata da sola durante il primo lockdown avevo sperato in una situazione di normalità a Natale, ma la pandemia ci ha obbligati a fare altri sacrifici.

Non si possono vedere più di due persone non conviventi al giorno e mangiare insieme richiede di mantenere un bel distanziamento per poter restare in sicurezza, così, per la prima volta da quando sono nata, non ho trascorso il Natale con tutta la famiglia. All’inizio pensavo di pranzare con un piatto unico semplice, visto che in casa siamo rimasti solo io e il mio compagno, ma poi ho pensato che Natale è comunque arrivato e che abbiamo la fortuna di non avere avuto per ora casi di Covid in famiglia e di avere ancora i nostri lavori. Quindi mi sono decisa a proseguire la tradizione del pranzo speciale, anche se solo in due, perché nella vita bisogna apprezzare le fortune che si hanno anche nei momenti complicati.

Il 25 dicembre ho apparecchiato la tavola con il servizio bello, acceso le luci delle decorazioni e dell’albero e mi sono messa in cucina. La sera precedente avevo preparato degli antipasti con la pasta sfoglia Buitoni e l’insalata russa. Come ulteriore antipasto abbiamo tostato delle fette di pane: la mia l’ho passata con l’aglio per poi aggiungere delle fette di lardo, mentre il mio compagno ha spalmato la sua con un po’ di burro e ha aggiunto del salmone selvaggio affumicato.

Dopo l’antipasto ho cucinato un risotto con zafferano, speck e zucchine. Il tempo di preparazione del piatto ci ha consentito di riprenderci dalla scorpacciata di antipasti e così abbiamo potuto gustarci anche il bis di risotto, il tutto con musica in sottofondo per creare un po’ di atmosfera.

Dopo un’altra breve pausa, ho preparato degli straccetti di maiale saltati in olio di semi di soia con striscioline di zucchine e carote e condito il tutto con salsa di soia.

Ovviamente non poteva mancare il dolce: il pandoro ripieno con crema al limone di Piaceri Mediterranei, che io trovo semplice e gustoso. Telefonate e videochiamate ci hanno consentito almeno di vederci e di parlare con tutta la famiglia, sentendoci meno lontani.

Un Natale sicuramente anomalo e un po’ sottotono, che però abbiamo comunque festeggiato, perché in fondo Natale arriva lo stesso e la famiglia e gli amici veri sono comunque vicini, anche quando non si possono vedere.

Buon Natale a tutti.

Pepper


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